Adattamento salariale nel 2018
Adeguamento delle retribuzioni e delle pensioni dei funzionari e degli altri agenti per il 2018
1. 1. Adeguamento delle retribuzioni dei funzionari e degli agenti dell'Unione europea
In questa fase, le cifre non sono ancora note. Sono ancora
possibili alcuni cambiamenti significativi, in particolare in funzione
del calcolo degli aumenti salariali dei funzionari tedeschi (+7% in tre
anni). Tuttavia, non è certo che tali aumenti saranno inclusi da
Eurostat nella sua valutazione del settembre 2018, in quanto la data da
prendere in considerazione è la data di entrata in vigore.
In ogni caso, possiamo stimare un aumento salariale di almeno
+1,5% per il 2018. Questo aumento minimo corrisponde al tasso di
inflazione in Belgio nel 2018. La stima di Conf FIR è che tale aumento
potrebbe raggiungere il 2%, se si tiene conto della situazione in
Germania, secondo l'indicatore specifico che misura l'evoluzione della
funzione pubblica nazionale (esclusa l'inflazione).
2. 2. Il regime pensionistico dei funzionari e agenti dell'Unione europea
Le ultime cifre pubblicate sul debito nei confronti del bilancio
degli Stati membri al 31 dicembre 2017 ammontano a poco più di 73
miliardi di euro. Questo debito è menzionato nel bilancio dell'UE per il
2017 (importo da richiedere agli Stati membri).
La variazione di questo debito tra il 2016 e il 2017 (+8,9%)
deriva dall'applicazione del tasso di interesse dell'ultimo giorno
dell'anno al capitale virtuale, secondo i principi contabili; sarebbe
tuttavia necessario applicare un tasso medio corrispondente alla durata
di vita di questo debito, ossia 60 anni.
L'adeguamento dei contributi pensionistici dei funzionari e degli
agenti al regime pensionistico potrebbe aumentare leggermente nel 2018.
Si tratta della valutazione attuariale quinquennale piuttosto che
dell'adeguamento annuale della valutazione quinquennale. In questo caso,
le disposizioni dello statuto stabiliscono che la modifica deve essere
applicata rigorosamente, a differenza dell'adeguamento annuale, che si
applica solo oltre +0,25% o -0,25%.
Il calcolo di tale adeguamento dell'aliquota del contributo al
regime pensionistico dei funzionari e degli agenti si basa sui dati
seguenti, come previsto dall'allegato XII dello statuto:
La ripartizione del personale preso in considerazione per il nostro
regime pensionistico: 61.285 persone occupate, più quelle in caso di
invalidità di lunga durata, per un totale di 62.255 persone che
contribuiscono al regime;
Lo statuto in vigore dal 1° gennaio 2014, che definisce l'età
pensionabile, l'aumento annuo, la pensione minima di reversibilità, le
prestazioni di invalidità, la pensione di orfano, i premi e le penali,
ecc.
Le ipotesi attuariali: griglia salariale, tasso d'interesse,
inflazione, variazioni delle pensioni; variazioni salariali;
coefficienti correttivi;
Le ipotesi demografiche: tavole della popolazione; stato civile; età
pensionabile; tavole di mortalità; tavole di invalidità;
Le ipotesi finanziarie: Il tasso di interesse applicabile (RDR) (media su 24 anni nel 2018),
La crescita media dei salari in 24 anni (GSG in 24 anni)
Il 15 dicembre la Commissione pubblicherà gli adeguamenti del
livello delle retribuzioni e dei contributi pensionistici nella Gazzetta
ufficiale dell'UE. Essa sarà poi applicata a ciascuna istituzione sui
fogli paga dei funzionari e degli agenti, con un eventuale recupero il
1° luglio 2018.
Conf FIR continuerà a tenervi informati, fornendo informazioni più dettagliate non appena disponibili.