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    CONF. IR

    Confederation of International Research and Administration Officials

    I problemi dei massimali di RCAM rendono indispensabile  la Tessera Sanitaria ?

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    Mag 27, 2021

    Il Re é nudo?

    Il Re é nudo?

    Da anni, sollecitiamo l’amministrazione ad adeguare i massimali dei costi delle spese sanitarie rimborsabili da RCAM ai costi reali dei servizi erogati dalla sanità italiana.

    Purtroppo il problema rimane!

    La correzione dei palesi errori dell’attuale sistema è ora una priorità assoluta!

    Questo incomprensibile e inaccettabile immobilismo ha creato enormi disagi ai colleghi che solo in parte e, solo per qualcuno, sono stati mitigati dall’accesso al Servizio Sanitario Nazionale (per chi è in

    possesso della Tessera Sanitaria…).

    Secondo i nostri sondaggi del 2019 (visti i recenti aumenti ne lanceremo uno per il 2021) in Italia i costi delle spese sanitarie sono cresciuti mediamente del 36% oltre i massimali RCAM, con punte del 60% nel settore odontoiatrico.

    Ricordiamo inoltre che, nel recente passato, anche un gruppo di lavoro paritetico fra PMO e CLP Ispra aveva individuato e segnalato evidenti problemi di sotto quantificazione dei costi (in particolare per prestazioni specialistiche, medicina odontoiatrica, dentista, ecc.) ma anche in questo caso gli elementi correttivi che ristabilissero la giusta tariffazione non sembrano essere stati attuati.

    Prima di chiedere correttamente al Governo Italiano di garantire i diritti (sacrosanti) legati al possesso della Tessera Sanitaria, correggiamo i nostri errori!

    Basta con la politica dei due pesi e due misure!

    Tanto veloci ad abbassare il coefficiente correttore Varese quanto ciechi quando si tratta di attualizzare il costo delle spese sanitarie.

    Chiediamo un’immediata e completa revisione di tutti i massimali delle prestazioni al fine di aiutare i colleghi malati ad affrontare con maggiore serenità i loro problemi.

    Azione questa non solo corretta ma etica e fondamentale in una organizzazione internazionale come la Commissione Europea!

    Abbiamo fatto una richiesta in tal senso al PMO affinché si attivi immediatamente analizzando il problema e correggendo il prima possibile il disallineamento.

    Ø  lettera aperta Dir. PMO

    Al fine di velocizzare il dossier, siamo pronti a incontrare e collaborare con l’Amministrazione per dare il nostro sostegno in tutte le sedi opportune previste dagli accordi quadro sindacali.

    Se però non ci sarà una risposta adeguata, non ci fermeremo e tuteleremo i vostri diritti con tutti i mezzi previsti.

    In parallelo il nostro “Gruppo Tessera Sanitaria” continua il suo lavoro.

    Vi terremo informati.

    Ispra, 27 maggio 2021 

    Lettera aperta al Sig. Alexander GEMBERG-WIESIKE

    Direttore  dell’Ufficio di gestione e liquidazione dei diritti individuali (PMO) 

    Egregio Direttore ,

    siamo costretti a segnalarLe un serio problema che da tempo mette in difficoltà molti colleghi al JRC di Ispra.

    Ci riferiamo ai massimali dei costi delle prestazioni mediche che sono palesemente inferiori ai costi reali, e lo sono ormai da molto tempo.

    Sicuramente sarà a conoscenza che, nel recente passato, anche un gruppo di lavoro paritetico fra PMO e CLP Ispra aveva individuato e segnalato evidenti problemi di sotto quantificazione dei costi sanitari (in particolare per prestazioni specialistiche, medicina odontoiatrica, dentista, ecc.) ma anche in questo caso gli elementi correttivi che ristabilissero la giusta tariffazione non sembrano essere stati attuati.

    L’impatto di questi errori è stato fino ad oggi mitigato (in particolare per i colleghi con gradi bassi) dall’uso della Tessera Sanitari italiana.

    Purtroppo, come saprà, il Governo italiano stà procedendo a togliere la tessera a chi usufruisce del RCAM, quindi anche questo aiuto per i colleghi, presto non ci sarà più!

    Per questo motivo non possiamo più aspettare.

    Le chiediamo quindi di intervenire, il prima possibile, affinché si ristabilisca l’ammontare dei massimali in funzione dei costi reali, magari usando gli stessi parametri che cosi diligentemente vengono applicati per definire il Coefficiente Correttore Varese.

    Certi che, comprenderà l’importanza di un’azione immediata in tal senso, Le porgiamo distinti saluti.

    Ps: se lo ritiene utile, al fine di velocizzare l’adeguamento, il nostro gruppo sindacale è disponibile per quanto ci è possibile a darLe il nostro sostegno in tutte le sedi opportune.

    Esecutivo CSE Cisl-Fir/Tao-Afi JRC Ispra

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